Cosa si intende per Cartotecnica e Settore Cartotecnico?
Con Cartotecnica ci si riferisce ad un’azienda che fa parte del settore Cartotecnico e che si occupa della lavorazione della carta e del cartone per trasformarli in oggetti promozionali per il punto vendita oppure in Packaging o Imballi. Si tratta di un’industria B2B, ovvero rivolta ad altre aziende e non al pubblico.
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Le lavorazioni del settore cartotecnico
Il processo di trasformazione cartotecnico include molti passaggi, partendo dal taglio del materiale.
L’ACCOPPIATURA E PLASTIFICAZIONE
Si prosegue con l’accoppiamento con altra carta stampata su entrambi i lati. La carta può anche essere plastificata accoppiandola ad un sottile foglio di plastica, generalmente PE, per ottenere effetto lucido o opaco e soprattutto, resistenza all’acqua. Questo processo permette non solo di decorare il materiale ma anche di renderlo più resistente dal punto di vista meccanico.
La stampa può essere di diversi tipi: stampa serigrafica, che può essere sia su carta che cartoncino spessorato; stampa off-set solo su carta, fino a 4 colori; stampa a caldo, generalmente usata per loghi con effetti speciali (metallizzati e olografici); la stampa digitale, per un risultato fotografico ottimale, con la limitazione degli alti costi su grandissime quantità.
LA FUSTELLATURA
Si prosegue con la fustellatura, ovvero la creazione di pieghe e tagli apportati al materiale da una macchina fustellatrice, che può essere sia manuale che automatica, in cui viene inserita una fustella composta da cordoni e coltelli nella forma commissionata per la creazione dell’articolo finale. Dopo la fustellatura, si ottiene il prodotto steso, ancora da montare prima dell’utilizzo.
IL TAGLIO A PLOTTER
Negli ultimi 10 anni la fustellatura è stata sostituita dal taglio con macchine a plotter in piano per grandi formati, per tracciati semplificati, senza cordonature, ma soprattutto per basse tirature. In una macchina plotter si sostituisce la fustella meccanica ad un software con il quale si determinano le forme da tagliare. La precisione del plotter è di gran lunga superiore alla fustellatura, ma ha il limite della velocità, aumentando così i costi di produzione. Detto questo, i nuovi plotter possono arrivare ad una velocità massima intorno ai 200 m/m.
La fase finale corrisponde al piega ed incolla, ovvero un macchinario che piega il materiale seguendo le tracce impresse dalla fustella ed incolla le aree predisposte per il montaggio del prodotto finito.
LAVORAZIONI ADDIZIONALI
Esistono lavorazioni addizionali, come la finestratura, che consiste nell’applicazione di una finestra in plastica trasparente per permettere di vedere attraverso il packaging. Le macchine vaschettatrici, invece, permettono di trasformare il cartone lavorato in vaschette per il “Take Away”.
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I materiali in Cartotecnica
In questo settore, si lavorano principalmente la carta ed il cartone. Ci sono tre gruppi di materiali:
LA CARTA
La carta propriamente detta, con spessore da 0,02mm a 0,3mm e peso compreso tra 10 e 150 gr/m2. La carta può essere di svariate tipologie, dalla Kraft alla carta fotografica, monolucida o su entrambi i lati oppure opaca, plastificata.
Questa viene utilizzata per la stampa diretta, poi da accoppiare al cartone/ cartoncino.
IL CARTONCINO
Il cartoncino, con spessore da 0,3mm a 0,7mm e peso compreso tra 150 e 400 gr/m2. I cartoncini, di spessore minore rispetto ai cartoni, si ottengono sovrapponendo vari strati di pura carta incollati e pressati, presentano notevole resistenza e buona elasticità. Il cartoncino può essere accoppiato alla carta stampata oppure stampato direttamente con stampa serigrafica.
IL CARTONE
Il cartone, con spessore oltre 0,5mm e peso superiore a 400 gr/m2. I cartoni sono fabbricati sovrapponendo molti fogli umidi e poi comprimendoli (cartone pressato) oppure incollandoli tra di loro e pressandoli (cartone incollato). Il cartone ondulato è formato da un foglio centrale ondulato racchiuso tra due strati di fogli tesi, per le sue qualità di robustezza e di leggerezza viene impiegato nel campo degli imballaggi. Il cartone può essere accoppiato a carta stampata oppure stampato direttamente con serigrafia o flexografia.
MATERIALI ECOSOSTENIBILI ALTERNATIVI ALLA CARTA
Il cartone plastificato riciclabile deriva da una plastificazione con materiale plastico BIO lucido o opaco di basso spessore (Acetato di cellulosa piuttosto che PLA). La bassa quantità di plastica utilizzata non compromette la riciclabilità della carta su cui è applicata. Questo packaging multistrato può essere conferito nella raccolta differenziata della carta e smaltito totalmente. Queste innovazioni favoriscono un’economia circolare producendo rinnovata materia a base cellulosa e risparmiando il 95% di plastica immessa sul mercato.
Oggi esistono anche altri materiali ecosostenibili alternativi alla carta, come il TFK, proveniente dalla canna da zucchero. Ci sono poi molte carte derivanti da altre fonti vegetali, come il mais e la barbabietola.
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Altri Servizi offerti dalle Cartotecniche
Le Cartotecniche si occupano spesso anche della lavorazione pre-stampa, ovvero della preparazione della grafica, prima della lavorazione. Similarmente, le cartotecniche possono occuparsi della progettazione e dello sviluppo del packaging per ottenere il prodotto finale richiesto dal cliente.
Un altro servizio offerto è quello dell’allestimento del punto vendita, quindi non solo la fornitura di espositori e cartellonistica, ma anche l’installazione di questi prodotti direttamente sul punto vendita.
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I prodotti ed i clienti del settore cartotecnico
Il settore Cartotecnico serve l’industria dei FMCG, ovvero i settori Alimentare, Bevande/ Alcoolici, Detergenza, Cosmetica, Farmaceutico. Altro settore che si serve dalla Cartotecnica è il RETAIL, inclusa la GDO, ovvero la grande distribuzione, come i supermercati, i discount e gli ipermercati. I prodotti offerti dal questo settore sono i seguenti:
ESPOSITORI NON DUREVOLI
Gli espositori da terra e da banco vengono utilizzati per contenere ed esporre i prodotti finali, mettendoli in rilievo e pubblicizzando le loro caratteristiche. Sono generalmente composti da uno o più ripiani con un crowner nella parte alta per esporre il logo e testi.
PACKAGING
Il Packaging secondario/ terziario prodotto in cartotecnica consiste in astucci o scatole che contengono il prodotto finale. Questo sono generalmente stampati con grafica e testi che elencano l’utilizzo, gli ingredienti e la scadenza del prodotto. Le scatole di lusso sono generalmente rivestite e presentano effetti
CARTELLI VETRINA
I cartelli vetrina, di piccolo e medio formato, sono prodotti in Cartotecnica e vengono utilizzati per pubblicizzare un prodotto o per dare indicazioni sul punto vendita. A volte vengono anche utilizzati per decorare il negozio soprattutto se di forme e stampe particolari in periodi festivi.
GADGET
In Cartotecnica vengono a volte prodotti vari gadget, come giochi o personaggi dei fumetti da montare o puzzle, regalati quando si acquistano altri prodotti, come riviste.
Il Settore Cartotecnico in breve
Le Cartotecniche sono aziende trasformatrici, che acquistano carta e cartone per convertirlo in prodotti finiti per il punto vendita, come gli espositori, e per le industrie dei FMCG, come il packaging. Queste aziende si sono evolute negli ultimi anni, offrendo non solo grandi produzioni ma anche piccole tirature per soddisfare un mercato sempre più frammentato con prodotti sempre più ecosostenibili.